Stato dell'ambiente
Pubblicazione e accesso alle informazioni ambientali
1. In materia di informazioni ambientali restano ferme le disposizioni di maggior tutela già previste dall'articolo 3-sexies del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, dalla legge 16 marzo 2001, n. 108, nonchè' dal decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 195.
2. Le amministrazioni di cui all'articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 195 del 2005, pubblicano, sui propri siti istituzionali e in conformità a quanto previsto dal presente decreto, le informazioni ambientali di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195, che detengono ai fini delle proprie attività istituzionali, nonchè' le relazioni di cui all'articolo 10 del medesimo decreto legislativo. Di tali informazioni deve essere dato specifico rilievo all'interno di un'apposita sezione detta «Informazioni ambientali».
3. Sono fatti salvi i casi di esclusione del diritto di accesso alle informazioni ambientali di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195.
4. L'attuazione degli obblighi di cui al presente articolo non è' in alcun caso subordinata alla stipulazione degli accordi di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195. Sono fatti salvi gli effetti degli accordi eventualmente gia' stipulati, qualora assicurino livelli di informazione ambientale superiori a quelli garantiti dalle disposizioni del presente decreto. Resta fermo il potere di stipulare ulteriori accordi ai sensi del medesimo articolo 11, nel rispetto dei livelli di informazione ambientale garantiti dalle disposizioni del presente decreto.
DATI SULLA QUALITA' DELL'ARIA
Nei bollettini sono riportati i dati relativi alle stazioni del programma di valutazione presenti in Provincia, distinte per zona ex d.G.R. 2605/2011.
Su www.arpalombardia.it/sites/qaria sono disponibili, per ciascun comune lombardo, i valori stimati delle concentrazioni di PM10, PM2.5, NO2 e O3 e i valori misurati nelle stazioni fisse non facenti parte del programma di valutazione.
Sul sito sono anche disponibili mappe previsionali ed altri approfondimenti. U.O. Centro Regionale Monitoraggio Qualità dell’Aria - Settore Monitoraggi Ambientali - A.R.P.A. Lombardia - Tel. 02.74872.233 - e-mail: qaria_areaovest@arpalombardia.it
MISURE A PROTEZIONE DELL'AMBIENTE E RELATIVE ANALISI DI IMPATTO
Misure di limitazione in Regione Lombardia
"L'aria che Respiro" di Regione Lombardia
AMBROSIA E POLLINI
Nell’aria sono comunemente dispersi pollini ed allergeni che, in soggetti predisposti, sono causa di fastidiosi fenomeni allergici.
I cambiamenti climatici e l’attività dell’uomo sono responsabili della presenza di nuove specie vegetali ed animali nell’ambiente, la cui presenza può influenzare l’andamento di tali fenomeni. Per le patologie allergiche, sono stati ad esempio registrati la comparsa di nuove sensibilizzazioni ad allergeni aerosdipersi, ma anche cambiamenti nella stagionalità dei sintomi da allergia a pollini.
I “bollettini del polline”, servizi resi dalle Agenzie di Tutela della Salute (ATS) lombarde e dall’Associazione Italiana di Aereobiologia (AIA) sono strumenti informativi utili ai soggetti allergici, ai loro familiari ed al personale medico - non solo specialistico – in quanto la loro regolare consultazione permette di conoscere quali pollini allergenici sono presenti in atmosfera, le relative concentrazioni e tendenze evolutive, così da permettere una migliore programmazione della terapia sintomatica, anche in relazione a eventuali viaggi e spostamenti sul territorio.
È essenziale ricordare che le informazioni riportate nei bollettini non hanno finalità medico-curative, per le quali invece è buona norma consultare il medico curante.
Ordinanza Sindacale n. 21 del 04.06.2020
Nota ATS Milano - Misure di prevenzione polllinosi da Ambrosia
Rapporto stato ambiente (ARPA Regione Lombardia)
Maggiori informazioni e accesso al bollettino pollinico
ATTIVITA' DI SORVEGLIANZA DELL'ORGANISMO DA QUARANTENA MELOIDOGYNE GRAMINICOLA
Comunicazione della Regione Lombardia