Fattori inquinanti
Pubblicazione e accesso alle informazioni ambientali
1. In materia di informazioni ambientali restano ferme le disposizioni di maggior tutela già previste dall'articolo 3-sexies del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, dalla legge 16 marzo 2001, n. 108, nonchè' dal decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 195.
2. Le amministrazioni di cui all'articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 195 del 2005, pubblicano, sui propri siti istituzionali e in conformità a quanto previsto dal presente decreto, le informazioni ambientali di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195, che detengono ai fini delle proprie attività istituzionali, nonchè' le relazioni di cui all'articolo 10 del medesimo decreto legislativo. Di tali informazioni deve essere dato specifico rilievo all'interno di un'apposita sezione detta «Informazioni ambientali».
3. Sono fatti salvi i casi di esclusione del diritto di accesso alle informazioni ambientali di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195.
4. L'attuazione degli obblighi di cui al presente articolo non è' in alcun caso subordinata alla stipulazione degli accordi di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195. Sono fatti salvi gli effetti degli accordi eventualmente gia' stipulati, qualora assicurino livelli di informazione ambientale superiori a quelli garantiti dalle disposizioni del presente decreto. Resta fermo il potere di stipulare ulteriori accordi ai sensi del medesimo articolo 11, nel rispetto dei livelli di informazione ambientale garantiti dalle disposizioni del presente decreto.
L'AMIANTO
Si tratta di un materiale molto utilizzato in passato in vari impieghi: ad esempio, l'eternit veniva utilizzato come copertura in edilizia sotto forma di lastre piane o ondulate di cemento-amianto, oppure come coibentazione di tubature. L'eternit è costituito da materiale non friabile che, quando è in buono stato di conservazione, non è di per sé pericoloso. Se, però, lo stesso viene esposto ad agenti atmosferici, subisce un progressivo degrado per azione di piogge, sbalzi termici, vento, e a distanza di anni dall'installazione possono determinarsi rilasci di fibre. Le fibre di amianto, liberate nell'aria possono essere causa di gravi malattie dell'apparato respiratorio come una particolare forma di tumore chiamata mesotelioma.
CHI HA IL COMPITO DI VIGILARE SUL PROBLEMA AMIANTO
I cittadini hanno il dovere di comunicare la presenza di amianto - o il sospetto della presenza di amianto - in qualsiasi forma (compatta o friabile) negli edifici, impianti o luoghi pubblici o privati. Devono darne notizia all'ATS Città Metropolitana di Milano.
Il proprietario del manufatto o l'amministratore del condominio dovrà produrre idonea valutazione dello stato di consistenza delle coperture tramite l’applicazione dell’indice di degrado sottoscritto da un tecnico qualificato (tecnico con patentino regionale per l'amianto, Responsabile di servizio prevenzione e protezione, ingegnere civile, architetto, geometra).
COSA FA LA REGIONE PER MONITORARE IL PROBLEMA AMIANTO
Il PRAL - Piano Regionale Amianto Lombardia (previsto dall'art. 3 della L.R. n.17/2003 e approvato con D.g.r. 22 dicembre 2005-n. 8/1526) impone l'adozione di un piano di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica per la salvaguardia del benessere delle persone rispetto all'inquinamento da fibre di amianto. Il PRAL ha durata quinquennale.
SMALTIMENTO AMIANTO
I cittadini o le ditte del territorio che dovessero avere la necessità di smaltire l'amianto presente nelle loro proprietà possono rivolgersi all'ATS Città Metropolitana di Milano. per avere l'elenco delle ditte specializzate al trattamento e smaltimento di questo materiale. I cittadini che dovessero notare sul territorio comunale dell'amianto abbandonato possono segnalarlo al Settore Lavori Pubblici e Ambiente e/o all'ATS Città Metropolitana di Milano.
REFERENTE
Per la presenza di amianto su proprietà pubbliche:
Responsabile: Donati Federica
Telefono: 02 90452312
Email: tecnico@comune.basiglio.mi.it
L'Amministrazione invita i proprietari di immobili con presenza di amianto, a comunicarne la presenza trasmettendo un segnalazione all'ATS Città Metropolitana di Milano.
Piano Regionale Amianto e flussi informativi bonifica manufatti