
Costi per l'utenza
Imposta di bollo e dei diritti di segreteria: €16,00 + €0,70 per ogni documento
Il 1° gennaio 2012 è entrato in vigore l'articolo 15 comma 1 della Legge 183/2011 che ha modificato alcune norme in materia di certificati
Le modifiche introdotte, definite come "decertificazione", hanno lo scopo di evitare ad imprese e cittadini di dover richiedere a PA certificati da consegnare ad altre PA o privati gestori di pubblici servizi: in tutti i rapporti con le PA e i gestori di pubblici servizi i certificati sono infatti sempre sostituiti da dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà.
Rilascio di certificati da parte delle PA
Le PA possono rilasciare certificati solo se questi devono essere prodotti a soggetti privati (ad es. banche, imprese, ecc.).
Sui certificati deve essere apposta, a pena di nullità, la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.
Le PA ed i gestori di pubblici servizi non possono più richiedere ed accettare i certificati rilasciati da altre PA perché ciò comporta la violazione dei doveri d'ufficio (cfr. articolo 74 co. 2 del D.P.R. 445/2000).
Sarà compito dell’ufficio che ha richiesto il certificato verificare presso l’ente che lo rilascia la veridicità dell'autodichiarazione del cittadino.
Gli uffici comunali dell’Anagrafe potranno rilasciare certificati solo ad uso privato, previo pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria: €16,00 + €0,70 per ogni documento (residenza, stato di famiglia, contestuali e cumulativi, stato libero ed esistenza in vita, cittadinanza).
I certificati che possono essere sostituiti da una dichiarazione in carta semplice e senza necessità dell'autentica della firma sono:
data e luogo di nascita
residenza
cittadinanza
godimento dei diritti politici e civili
stato di celibe, nubile, coniugato, vedovo o stato libero
stato di famiglia
esistenza in vita
nascita del figlio
decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente
posizione agli effetti degli obblighi militari
iscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione
titolo di studio o qualifica professionale posseduta
esami sostenuti
titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica
situazione reddituale o economica, anche ai fini della concessione di benefici e vantaggi di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali
assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto
possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria
stato di disoccupazione
qualità di pensionato e categoria di pensione
qualità di studente
qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili
iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo
non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa
di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato
qualità di vivenza a carico
tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile
appartenenza a ordini professionali
di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali
Imposta di bollo e dei diritti di segreteria: €16,00 + €0,70 per ogni documento